L’evento di consegna ufficiale del certificato si è tenuta nel pomeriggio del giovedì 16 giugno nella sede della cooperativa, alla presenza di soci, buyer e imprenditori della zona.
Il percorso di sostenibilità è stato illustrato dal presidente di ICStudio Srl Fabrizio Cananzi e dal responsabile di progetto Giovanni Francini, che hanno presentato i risultati dello studio LCA e il Piano di azione per la riduzione dell’impronta ambientale dell’grano Raspollino.
Ha consegnato il certificato EPD Salvatore Pizzo, Country Italy Food & Beverage Sales Manager DNV.
Il presidente Giovanni Guglielmini ha commentato così il risultato:
“Per la Cooperativa Raspollino ottenere tale riconoscimento è motivo di grande orgoglio ed impegno verso i nostri soci e clienti. Intendiamo valorizzare il nostro percorso di sostenibilità e la certificazione ambientale di prodotto ottenuta per i nostri attuali e futuri clienti che, acquistando il nostro grano sfuso, potranno apporre l’etichettatura EPD sulle loro confezioni dei semilavorati o prodotti finiti (farina, pasta, etc.), generando così valore per il consumatore finale.
Intendiamo coinvolgere sempre più la nostra catena di fornitura nel percorso di sostenibilità ambientale, organizzando incontri e definendo obiettivi con i nostri soci, per far sì che i nostri raccolti possano diventare sempre più sostenibili e attenti alle nuove esigenze di mercato”.
In chiusura, il presidente Fabrizio Cananzi ha commentato:
“Nel percorso di transizione ambientale della Cooperativa Raspollino, una delle attività a maggior valore aggiunto è rappresentata dal piano di azione di riduzione dell’impronta ambientale di prodotto, che prevede la riduzione dell’utilizzo di prodotti chimici e fertilizzanti, la valorizzazione dei residui della cerealicoltura, l’efficientamento energetico delle infrastrutture di stoccaggio e la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile. Tutto ciò contribuirà in maniera sostanziale a realizzare un prodotto sempre più ecologico, circolare e ottimizzato nei suoi costi di produzione.”

La certificazione EPD per il grano duro della Cooperativa Raspollino

La DAP per il grano duro della Cooperativa Raspollino

EPD: COS’È E A COSA SERVE
La Environmental Product Declaration (EPD®) è un’etichettatura ambientale di tipo III permette di rappresentare in modo oggettivo e trasparente gli impatti ambientali del prodotto o servizio lungo tutto il ciclo di vita, agevolando la comunicazione tra produttori e distributori (business to business) e verso i consumatori finali (business to consumers).
L’EPD deve essere convalidata da un Ente Terzo indipendente a seguito di un processo di verifica che garantisce la correttezza e la validità dei dati dichiarati e della metodologia utilizzata dall’azienda.
L’azienda pubblica quindi una Dichiarazione Ambientale di Prodotto, che è un documento che descrive le prestazioni ambientale del prodotto o del servizio lungo tutto il ciclo di vita.
Attraverso l’EPD è possibile anche definire programmi di miglioramento e le azioni che l’azienda deve svolgere per la riduzione dell’impatto ambientale dei propri prodotti o servizi, apportando un vantaggio competitivo in termini di Green Identity.
L’adozione dell’EPD:
- Dimostra l’impegno ambientale dell’Azienda in linea con gli obiettivi di sostenibilità UE e Internazionali, rafforzando la credibilità dell’Organizzazione verso parti interessate pubbliche e private che hanno già avviato politiche ambientali e/o di acquisti verdi per la transizione ecologica
- Permette di misurare e monitorare gli impatti dei prodotti, in termini sia ambientali (LCA) che economici (LCCA), con dati certificati e confrontabili nel tempo
- Rappresenta un fondamentale strumento di supporto che sostiene l’azienda nell’attuazione di politiche ambientali orientate all’efficienza energetica e all’economia circolare, con conseguente risparmio delle risorse e ottimizzazione dei costi di produzione.
- Permette di attivare politiche per la sostenibilità della Supply Chain migliorando nel tempo la qualificazione dei fornitori e il rafforzamento delle partnership.